Scheda completa dell'erba

© I contenuti di questa pagina (escluse le immagini di pubblico dominio o concesse da terzi) sono di proprietà esclusiva dell'autore Alberto Tucci. Ne è vietata la copia, la riproduzione e l'utilizzo anche parziale in ogni forma.


COMBRETO
Combretum micranthum G. Don



LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Ordine: Myrtales
Famiglia: Combretaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
Combretum, Kinkelibah, Sekhau, Khassaou, Duté, Séxeo, Talli, Gumuni, Quinquéliba

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
Combretum Raimbaultii Heck.

HABITAT
Diffusa in Nigeria, Mauritania, Sudan e Senegal

DESCRIZIONE BOTANICA
DA ARBUSTO CESPUGLIOSO AD ALBERO CON FOGLIE OVALI CORIACEE VERDE SCURO E PICCOLI FIORI BIANCHI

FIORITURA O ANTESI
Dicembre, Gennaio, Febbraio, Marzo nella stagione secca, Fine Autunno, Inverno

COLORI OSSERVATI NEL FIORE
________ BIANCO


DROGA UTILIZZATA
FOGLIE RACCOLTE PRIMA DELL'EVOLUZIONE DEI FRUTTI

PRINCIPI ATTIVI
Combretina, catechina, tannino catetico, flavonoidi, nitrato di potassio, acidi organici, cumarine, steroli, terpenoidi, carboidrati e alcaloidi

TOSSICITÀ
BASSA

CONTROINDICAZIONI
PUÒ PROVOCARE DISTURBI GASTROINTESTINALI.

AVVERTENZE
SECONDO IL TIPO DI AFFEZIONE DA CURARE DEVE ESSERE DOSATA MOLTO BENE LA SOMMINISTRAZIONE, POSSIBILMENTE PRESCRITTA DA UN MEDICO SPECIALISTA.

EFFICACIA TERAPEUTICA
DIPENDENTE DALLE SPECIFICHE E DALLE FORME TERAPEUTICHE

ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
CISTIFELLEA E VIE BILIARI
FEGATO
FEGATO E VIE BILIARI
ORGANI DIGESTIVI
ORGANI EMUNTORI
RENI
SISTEMA IMMUNITARIO
SISTEMA NERVOSO ENTERICO
STOMACO
TUBO GASTRO-ENTERICO
VIE URINARIE

PROPRIETÀ E INDICAZIONI
?AIDS
+++CALCOLOSI BILIARE CISTIFELLEA E VIE BILIARI
+++COLAGOGO
+++COLERETICO
+++EPATITE
++COLECISTOPATIE E COLECISTITE
++DIGESTIVO EUPEPTICO STOMACHICO
++DISPEPSIA O CATTIVA DIGESTIONE
++DIURETICO
++INSUFFICIENZA EPATOBILIARE E INTOSSICAZIONE DEL FEGATO
+COLICHE BILIARI
+EMETICO
+INFIAMMAZIONI (VIE EPATICHE E BILIARI)
+SPASMOLITICO FEGATO E VIE BILIARI
!!EPATITE VIRALE B
!!EPATITE VIRALE C
!!EPATOPROTETTORE ANTIEPATOTOSSICO DEL FEGATO

ERBE SINERGICHE
CAMEDRIO

NOTE DI FITOTERAPIA
L´estratto fluido veniva utilizzato come lassativo-colagogo ma non sono stati eseguidi studi clinici adeguati.

Per i riferimenti alle indicazioni di cura per le epatiti vedere questo link:
LA CURA DEGLI ITTERI E DELLE EPATITI NEGLI OSPEDALI ST. JEAN DE DIEU DI TANGUIETA (BENIN) E DI AFAGNAN (TOGO)

UTILE DA SAPERE
DROGHE ATTIVE SUL FEGATO
Le varie patologie del fegato e della cistifellea portano a una insufficiente produzione o alterato rilascio di bile o alla formazione di calcoli nelle vie biliari oppure a una sofferenza delle cellule epatiche. Le droghe attive sui meccanismi biliari e sul fegato vengono chiamate
a) Coleretici, se producono un aumento del succo biliare e si suddividono in:
- Coleretici veri, se aumentano la secrezione dei costituenti biliari (Carciofo, Curcuma, Combreto, Calendula, Melanzana, Enula, Tarassaco);
- Idrocoleretici, se aumentano la secrezione del componente acquoso biliare aumentando la fluidità (Lavanda, Menta, Melissa, Timo).
b) Colaghoghi, se accelerano il deflusso dal fegato alla cistifellea o da questa nell'intestino e possono essere suddivise in:
- Fluidificanti della bile, se accelerano il deflusso abbassandone la viscosità (Boldo);
- Colecistocinetici, se aumentano l'escrezione della bile stimolando le contrazioni della cistifellea (Boldo, Carciofo, Rabarbaro, Tuorlo d'uovo, Olio d'oliva).
c) Protettivi o detossicanti del fegato, se contribuiscono a normalizzare la struttura delle biomembrane dell'epatocita, migliorandone la funzione (Cardo mariano, Melanzana, Rosmarino).
d) Preventivi della calcolisi biliare o epatica e da impiegarsi per l'espulsione di piccoli calcoli (microlitiasi).
I calcoli possono formarsi nella cistifellea (calcolosi biliare colecistica) o, più raramente, nei condotti biliari (calcolosi biliare epatica). Il sintomo caratteristico è la colica prodotta dalle contrazioni attraverso le quali l'organismo tenta di eliminare il calcolo spingendolo nell'intestino. Le erbe utili ad azione colagoga-coleretica e fluidificante sono: Boldo, Combreto, Carciofo. Anche e soprattutto l'olio d'oliva, assunto a digiuno a dose di 1-4 cucchiai, è utile alla espulsione di piccoli calcoli. Attenzione, comunque a questo tipo di automedicazione perché in questa patologia, molto spesso è più utile non 'smuovere' il calcolo che potrebbe andare ad ostruire le vie biliari procurando una situazione risolvibile solo con trattamento chirurgico di urgenza.
Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"

ANNOTAZIONI
L'infuso ottenuto dalle foglie di Duté è usato, sia in Senegal sia in Guinea, come tisana per la prima colazione.



BIBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

   



Combretum micranthum

Combretum micranthum

Foto o Immagine modificata per uso didattico

Combretum zeyheri - Botswana


Foto e Immagini
di COMBRETO
su